Tra gli afidi che aggrediscono il tiglio, il più frequente e dannoso appartiene alla specie Eucallipterus tiliae. Il fitofago supera l’inverno come uovo durevole, alla base degli alberi o sulle foglie cadute. L’insetto colonizza la pagina inferiore delle foglie e le sue colonie producono abbondante melata che, cadendo al suolo, imbratta ogni cosa, arrecando disagi nei parchi e nei viali frequentati da auto e persone. Le foglie più colpite disseccano e cadono anzitempo.