Cocciniglia corticicola del pino marittimo (Matsucoccus feytaudi)
L’adulto è lungo circa 2-3 mm ed attacca esclusivamente il pino marittimo (Pinus pinaster). Compie una sola generazione l’anno; le femmine adulte sono attere e depongono le uova (circa 300) in sacchi cerosi, nel periodo che va da marzo a maggio.
Le neanidi compaiono da metà aprile a inizio giugno, sono di forma allungata e raggiungono gli 0,3-0,4 mm. Inizialmente sono mobili e si posizionano nelle fessure delle cortecce dove succhiano la linfa vegetale causando i danni più consistenti. Sono in grado di diffondersi molto facilmente, anche grazie al vento, infestando altre piante ospiti. All’inizio del periodo autunnale compiono una muta e diventano apode, assumendo il tipico aspetto cistiforme.
Le cisti femminili hanno un diametro di circa 3 mm e maturano verso la fine di febbraio, mentre quelle maschili sono più piccole ed allungate, e maturano in dicembre trasformandosi in individui alati caratterizzati da un lungo ciuffo posteriore di filamenti cerosi.
I principali sintomi dell’infestazione da M. feytaudi sono la resinazione lungo il tronco ed i rami, ed il disseccamento a chiazze della chioma. La pianta attaccata subisce un deperimento vegetativo progressivo con caduta di aghi sino alla morte nell’arco di alcuni anni.
Il D.M. del 22/11/96 (G.U. 285 del 5/12/96) ha reso obbligatoria la lotta a M. feytaudi da parte di proprietari a qualunque titolo di pinete infestate.